A volte non ci si pensa a fondo, ma interventi che possono sembrare inutili o, addirittura, uno spreco di denaro, possono risultare davvero importanti per la tutela di un bene prezioso qual è la casa, e anche per mettersi al sicuro da problemi di salute che potrebbero essere tranquillamente evitati o per i quali, spesso, non sembrerebbe esistere unâadeguata spiegazione.
Questo può davvero accadere qualora si decida di optare per la costruzione di un tetto ventilato, sia come intervento migliorativo di una proprietà già in essere, sia come elemento da considerare nel momento in cui si costruisca una nuova casa, la proprietà dei sogni, quella per la quale si sia a lungo lavorato.
Tuttavia, trattandosi sicuramente di unâopera non proprio economicissima, è giusto che i proprietari, prima di intraprendere la strada della costruzione di tale tetto, riflettano bene su tutti quelli che possono essere i pro e i contro di tale tipologia di lavoro. La riflessione può essere effettuata solo nel caso in cui si abbiano tutti gli elementi a disposizione, in modo da non lasciare davvero nulla al caso.
In generale, la ventilazione del tetto viene spesso sottovalutata: si pensa che sia qualcosa di inutile, o comunque di superfluo. Ci si dice che il tetto saprĂ ben coprire la casa e che se è costruito di per sĂŠ con materiali buoni non darĂ problemi in futuro, soprattutto nel caso in cui la casa sia nuova e sia stata ben progettata. Ma il tetto non è una struttura a sĂŠ stante, è la parte della casa che piĂš viene esposta alla variazioni climatiche, e una sua non corretta tenuta può comportare tutta una serie di problemi a carico dellâintera casa, dalla parte superiore sino alle aree abitate.
A livello generale, e come prima cosa, è necessario specificare come il tetto ventilato consente di prevenire la presenza di aria âintrappolataâ allâinterno della parte superiore dellâedificio e, di conseguenza, dia la possibilitĂ anche di evitare che insieme allâaria si mantenga nelle intercapedini anche lâumiditĂ . Al contrario, la ventilazione consente di far entrare nella parte superiore della casa aria fresca e pulita. Il tutto, quindi, vede una continua circolazione di aria, elemento certamente benefico per la struttura di una proprietĂ . Immaginate, infatti, la differenza tra un bagno cieco ed uno con una finestra: nel primo caso lâaria umida tenderĂ a ristagnare nel tempo, magari macchiando i muri, nella seconda ipotesi, invece, il ricambio dâaria consentirĂ di salvaguardare la bellezza del bagno ed anche la sua stabilitĂ a livello di muratura.
Vantaggi del tetto ventilato
Ma tale circolazione quali benefici può apportare ad una casa iniziando dalla parte del tetto? Come prima cosa, si eliminerĂ la condensa, cioè la formazione di gocce umide in grado, pian piano, di intaccare in modo inevitabile la struttura di un edificio. Pensate allâumiditĂ che gonfia i mobili, alle porte dâingresso di un tempo che si sformavano a causa del cambio di temperatura e di concentrazione dâacqua presente nellâambiente: certamente, con il passare del tempo, questi manufatti si rovinavano rendendo necessari interventi manutentivi o, addirittura, una sostituzione totale anche solo per continuare a poterli utilizzare.
La stessa cosa può accadere alla struttura del vostro immobile: lâumidità è davvero pericolosa e può intaccare in modo aggressivo tutto ciò che dovesse âincontrareâ sulla propria strada. Questo, quindi, è uno dei primi vantaggi dellâinstallazione del Tetto Ventilato.
Ma, avete mai sentito parlare delle muffe? Sicuramente avrete visto una formazione di muffa in ambienti troppo umidi. Ma spesso le spore possono nascondersi anche in luoghi insospettabili come, appunto, nella struttura della vostra casa. In generale, una muffa non è mai un elemento positivo sia per una casa sia per chi ci abiti. Le sue spore possono intaccare la struttura dellâabitazione e renderla fragile e facilmente distruttibile. Ma non solo.
Anche gli esseri umani sono suscettibili ai meccanismi nocivi provenienti dalle spore. In primo luogo, la muffa può provocare inspiegabili allergie. Ci si accorge, pian piano, di avere attacchi dâasma, di non respirare bene e ci si sveglia al mattino congestionati. Questo può essere un primo campanello dâallarme legato alla presenza di una muffa.
Le spore di funghi e muffe, inoltre, possono diffondere nellâambiente sostanze tossiche e pericolose, come alcoli e chetoni. Sono quegli elementi che danno il tipico odore âumidoâ agli ambienti non adeguatamente ventilati e intaccati da questi piccoli, ma potentissimi, organismi. In questo caso, tali sostanze possono andare ad aggredire differenti apparati del corpo umano, da quello gastrointestinale sino a quello respiratorio, dagli occhi alle mucose piĂš profonde.
Infine, respirare continuamente unâaria malsana può provocare anche la maggiore suscettibilitĂ rispetto ad infezioni che, altrimenti, si riuscirebbero tranquillamente a superare.
Per questo, tra i pro che si possono enumerare nellâinstallazione di un tetto ventilato si aggiungono anche quelli relativi alla tutela della salute di tutta la famiglia.
Un altro elemento che non bisogna trascurare si riferisce alla parte esterna del tetto. Soprattutto al nord del nostro Paese si sono verificati inverni caratterizzati da nevicate straordinarie, perduranti nel tempo e in grado di mettere in ginocchio anche le cittĂ di dimensioni maggiori. La neve, ovviamente, si posa sul tetto degli edifici, tetto che se non avrĂ un adeguato sostegno sottostante potrĂ iniziare a cedere. Ma non solo. Le nevicate possono essere pericolose anche per chi passi al di sotto del bordo di un tetto: la neve può cadere e, a seconda dellâaltezza di partenza, può anche fare male a chi si trovi sotto, può colpire i veicoli e tutto ciò che si trovi nella parte inferiore della vostra proprietĂ .
Oltre alla neve, i normali tetti, sprovvisti di unâadeguata ventilazione, comportano la formazione di ghiaccio e di neve ghiacciata. Il ghiaccio si forma proprio per la non uniformitĂ nella temperatura esterna rispetto a quella della parte inferiore del tetto stesso: la neve si scioglie ma poi si ghiaccia in un secondo momento diventando sempre piĂš pesante. La caduta del ghiaccio può essere davvero pericolosa per gli abitanti di una casa ed anche per tutti gli ignari passanti! Ecco perchĂŠ tra gli indubbi benefici di un tetto ventilato si dovranno aggiungere anche quelli legati alla sicurezza alle basse temperature.
Nel chiedervi: âDovrei installare un tetto ventilato?â e nel rispondere âSi o noâ, soprattutto dopo aver letto le righe precedenti in questa pagina, potreste dirvi che nella vostra zona le temperature sono quasi sempre moderate. Non nevica quasi mai e non ci sono ghiacciate durante lâinverno. Ma questo manufatto vede dei pregi anche nel caso in cui neppure un fiocco di neve abbia sfiorato la vostra proprietĂ negli ultimi decenni.
Infatti, anche il caldo può comportare notevoli disagi: ci si ritrova a svegliarsi allâalba in una mansarda invivibile a causa della comparsa dei primi raggi del sole e questo non solo in estate, ma anche durante i mesi primaverili ed autunnali. La presenza di una corretta ventilazione potrebbe, in questi casi, isolarvi dallâesterno ed evitare gli sbalzi di temperatura durante le ore piĂš calde della giornata. La presenza di aria, infatti, consente proprio di evitare i picchi di aumento dei gradi nella vostra casa. In particolare, un tetto può giungere anche a toccare gli 80 gradi centigradi a causa della presenza del sole diretto, e certamente una parte di questo caldo potrĂ penetrare, se non esiste la ventilazione, anche in casa.
Inoltre, pensate alla vostra proprietĂ e a tutte le opportunitĂ che vi offre: se avete costruito un ultimo piano, una soffitta o una mansarda, vi piacerebbe poter utilizzare tutte le aree da voi concepite in fase progettuale, senza dover rinunciare ad una parte importante della vostra metratura. La costruzione di un tetto ventilato vi consentirĂ di farlo, in quanto migliorerĂ notevolmente la vivibilitĂ allâinterno delle parti superiori degli edifici. Potrete avere a disposizione una camera per i vostri figli, oppure una palestra per voi, un ambiente da sfruttare sempre e da non lasciare dimenticato a causa di quelli che prima erano i problemi di temperatura.
Tuttavia, parlando di denaro non ci si può dimenticare delle tante spese che, quotidianamente, si devono affrontare per gestire una casa: riscaldamento, climatizzazione e areazione sono necessari per rendere una proprietà davvero piacevole da occupare.
Ma riscaldare una casa grande dâinverno, e raffreddarla dâestate, possono essere attivitĂ notevolmente dispendiose che, però, possono vedere una riduzione dei loro costi grazie al Tetto Ventilato.
Infatti, tale struttura consente di mantenere il piĂš possibile una temperatura costante sia nella parte del tetto, sia negli ambienti sottostanti, il che significa dover alzare di meno i riscaldamenti durante la stagione fredda e accendere poco il condizionatore dâestate. Ă stato stimato come ben il 75% della trasmissione della temperatura dallâesterno allâinterno di un edificio, avvenga tramite il tetto che, quindi, assume un ruolo fondamentale per consentire una maggiore vivibilitĂ degli ambienti. E le stesse stime hanno sottolineato come gli interventi strutturali a carico del tetto consentano di ridurre del 30% ogni anno le spese per la climatizzazione interna degli edifici.
Facendo questa scelta, inoltre, anche la vostra aria sarĂ piĂš salubre, in quanto un ambiente troppo riscaldato, e troppo freddo per colpa del vostro condizionatore, determinano spesso lâinsorgenza di disturbi piĂš o meno seri.
Quindi, lâinvestimento iniziale costituito dal prezzo dellâopera sarĂ recuperato in poco tempo grazie alla limitazione dei costi per il mantenimento della giusta temperatura nella vostra casa.
Svantaggi del tetto ventilato
A questo punto, visti i tanti elementi positivi enumerati nella prima parte di questa sezione, ci si potrebbe chiedere se il tetto ventilato veda solo la presenza di vantaggi, se sia solo una scelta legata ai pregi di un progetto di questo tipo.
Per avere, però, tutti gli elementi necessari a disposizione, prima di optare per la costituzione di unâopera di questo tipo, sarĂ necessario menzionare anche tutti quelli che possono essere gli svantaggi riferibili a tale manufatto.
Come prima cosa, si potrebbe parlare del prezzo: un tetto di tale tipo può costare fino a 15 mila euro per la sua totale costruzione, cifra che può variare a seconda dei materiali scelti, della grandezza della superficie del tetto e cosĂŹ via. Ă anche vero che le detrazioni previste dalla legge consentono di recuperare almeno la metĂ del costo iniziale, ma alcune famiglie potrebbero non disporre inizialmente di una tale cifra. Quindi, quella di intervenire sul tetto sarĂ sempre una scelta da fare con consapevolezza, soprattutto qualora sia necessario richiedere un finanziamento per affrontare il costo dellâopera.
In secondo luogo, la costruzione di un tetto ventilato può determinare alcuni problemi nel recupero degli spazi. Infatti, la casa può richiedere, a seconda della sua struttura, lâinstallazione di una serie di strati che, a causa del loro spessore, possono andare a ridurre lâaltezza del soffitto della mansarda o della soffitta dellâedificio. Questo punto, in particolare, andrĂ sempre valutato previamente e in sede di preventivo, in modo da capire se il progetto possa davvero essere adatto alle proprie esigenze. Solo con tutti gli elementi in mano potrete capire se questa scelta sia adatta a voi oppure no.
Infine, in alcuni casi, soprattutto qualora si abiti in luoghi non particolarmente silenziosi, lâinstallazione del tetto ventilato può determinare lâamplificazione di alcuni rumori provenienti dallâesterno. La presenza dellâintercapedine, che viene accentuata nel suo spessore proprio dai lavori, può costituire lâeffetto di una specie di cassa di risonanza, in grado, come detto, di aumentare il volume di alcuni rumori. Per questo, spesso si opta per lâutilizzo di uno strato maggiore di materiale isolante che, tra i suoi difetti, ha proprio quello di ridurre lâaltezza del soffitto della stanza nella parte piĂš alta della casa.
Ecco perchĂŠ si rendono necessarie tutte le valutazioni del caso prima di decidere di intraprendere la strada della realizzazione di questa opera. Il priva dovrĂ mettersi a tavolino e ragionare su benefici e difetti dellâopera, sulle sue disponibilitĂ economiche e, in un secondo momento, potrĂ rivolgersi ad unâimpresa che potrĂ fornirgli assistenza ed anche un preventivo. Solo dopo aver confrontato almeno un paio di scelte diverse, sarĂ possibile decidere se trasformare la parte superiore della propria casa oppure no. Inoltre, si potrĂ decidere, solo dopo attenti esami della situazione specifica, se sia piĂš vantaggioso rivolgersi ad unâimpresa specializzata nelle costruzioni, oppure se si possa fare tutto in modo autonomo.