Nel precedente articolo dedicato alle detrazioni fiscali avevamo parlato per quali interventi spetta la detrazione fiscale al 65 %, quali sono i presupposti e cosa si deve fare per beneficiarne.
In che modo pagare per aver diritto alle detrazioni?
Possiamo pagare esclusivamente con bonifico bancario, il cosiddetto bonifico parlante. Se utilizziamo carte di credito, vaglia o altro metodo di pagamento attenzione perché non avremmo diritto al rimborso. Analogamente bisognerà compilare correttamente tutti i campi del modulo per il pagamento altrimenti non si avrà diritto al rimborso.
Sono moltissimi i casi in cui il pagamento è stato effettuato non correttamente anche per colpa dell’operatore allo sportello della Banca e, nonostante il versamento, non è stato possibile ottenere le detrazioni. L’aspetto formale è quindi in questo caso assolutamente importante.
Come si compila correttamente un bonifico parlante per pagare interventi di riqualificazione energetica ?
Tutti i seguenti dati sono necessari per la corretta compilazione del modulo che, spesso, viene già precompilato dagli addetti alla Banca o alla Posta:
- Generalità (cognome e nome) e codice fiscale di chi esegue il bonifico e di colui al quale è intestata la fattura;
- Codice fiscale o partita iva della ditta che esegue i lavori;
- Numero e data della fattura del lavoro da pagare;
- Estremi della legge per la quale si chiede la detrazione IRPEF al 65 %.
Per aiutarvi nel delicato compito della corretta compilazione del bonifico bancario potete indicare (vi consiglio comunque di rivolgervi al vostro commercialista di fiducia per assicurarvi di quanto andrete a scrivere) la Legge nr. 296 del 2006.
A titolo di esempio quindi nella causale del bonifico potete far scrivere “Legge 296/2006 per lavori di riqualificazione energetica – beneficiario (indicare cognome, nome e C.F.) per fattura nr. XXX emessa in data XXX dalla Ditta XXX (indicare Partita iva e codice fiscale)”